
LA FONDAZIONE BANCO DI NAPOLI VINCE ANCORA GRAZIE A MSA STUDIO LEGALE ASSOCIATO.
La storica Fondazione, difesa da MSA Studio Legale Associato nel giudizio di impugnazione di una delibera del proprio Consiglio Generale, aveva già vinto in sede cautelare con l’accoglimento del reclamo, deciso in data 5.2.2019.
Più in particolare il Consiglio medesimo con l’impugnata delibera non accettava la proposta di nominare, quale proprio consigliere, il membro designato da uno degli Enti aventi diritto, poiché ritenuto non adatto a ricoprire tale ruolo a causa di incompatibilità con i fini istituzionali della Fondazione.
Ebbene il Tribunale di Napoli, con Sentenza 6623 del primo luglio 2019, pronunciandosi sul merito della vicenda, ha rigettato la domanda di annullamento e di invalidità della delibera impugnata negando altresì la richiesta di accertamento e dichiarazione dell’avvenuta nomina dell’attore a componente del Consiglio Generale della Fondazione.
Più in particolare, come da motivazione della suddetta Sentenza, nell’attuale sistema normativo di cui agli articoli 14 e ss. del codice civile (delle associazioni e delle fondazioni) viene riconosciuto solo all’Autorità governativa, ai sensi dell’art. 25 c.c., il potere di intervenire per l’annullamento delle delibere delle fondazioni; potere che, deve ritenersi, può esser sollecitato dagli interessati, ma che come detto spetta solo all’Autorità governativa di controllo e di vigilanza e che può essere attivato solo quando possa ravvisarsi contrasto con la legge, lo statuto e l’atto di fondazione.